la burocrazia che mi piace

è tempo di fare il passaporto: il progetto di delocalizzazione incombe e io devo darmi una mossa: ci ho messo un mese a portare re Mida in anagrafe per farglielo firmare (si, perchè, sappiatelo, che se siete genitori di figli minorenni vi serve il consenso del coniuge per il passaporto!) ci ho messo un altro mese per farmi le foto ma finalmente ho tutto e mi reco nella questura della grande metropoli.

mi prendo il numeretto e mi accingo a una lunga attesa armata del mio sudoku

mi chiamano dopo 5 minuti: mi prendono le impronte con lo scanner (ero convinta che usassero ancora l’inchiostro!) spiego che è per lavoro e chiedo se è possibile averlo presto: la signora mi dice che al massimo possono farmelo avere dopo 3 giorni: io ringrazio e dico che va benissimo. Poi vede che vengo dal paesello e mi dice: “ma lei viene da fuori non posso farla tornare! aspetti li che glielo faccio subito……”

attendo meno di 10 minuti ed esco col mio passaporto nuovo fiammante

wowowwo figo!

però una domanda sorge spontanea: se ci vuole così poco perchè non lo fanno subito a tutti????

19 risposte a “la burocrazia che mi piace

  1. Perché, per fare il tuo in 10 minuti hanno ritardato di mezz’ora la preparazione del primo in lista d’attesa.

  2. che culo!
    ma giuro non sapevo che si potesse fare al volo.

  3. Emily .. ti meraviglierai nell’apprendere che nel resto dell’occidente civilizzato .. laddove le tecnologie hanno preso piede da decenni .. il passaporto viene rilasciato a vista.. anche se ti trovi in aeroporto e perdi i documenti un’ora prima dell’imbarco vai al locale presidio della polizia aeroportuale, ti ri-fanno foto e scansione del dito e te lo danno caldo caldo di stampa ( forse anche in meno di 10 minuti ).

    Pero’ stiamo parlando di nazioni civilizzate ca va sans dire.

  4. E non ce nemmeno bisogno di andare a comprare bolli e marche da appiccicare.. si paga col bancomat.

    • evvabbè lo so bene come funziona da altre parti ma stiamo parlando della mia amata italia, cialtrona raffazzonata improvvisata italia!!!! già questo mi sembra un progresso degno di nota! alla mia segretaria invece l’hanno fatta andare li una mattina per la consegna e un’altra mattina x il rilascio, totale 8 ore di lavoro perse…

  5. L’altranno , dopo essermi recata alla questura della mia provincia per rinnovo detto passaporto ( questura che trovasi a 55 km dal paesello ) , questura che era totalmente VACANTE ( come direbbe Camilleri ), vale a dire non anima viva in coda dopo di me , mi hanno detto : torni domani.
    – Non posso aspettare qui magari in mattinata lo fate ?
    – No.
    – Ma cosa dovete fare ?
    – Devo mettere il timbro e la firma per conto ( del questore suppongo )
    – Non lo puo’ fare ora ? Sa vengo dal paesello, devo prendere ancora mezza giornata di ferie per venire qui visto che poi lavoro ad altri 50 km dal paesello
    – No, adesso è orario di sportello. Quando chiudo lo sportello mi occupo “delle pratiche” . Torni domani.

    Poi, io quelli che prendono il kalashnikov e sparano, non dico che li giustifico , ma li capisco dal profondo.

    • ecco è esattamente quello che mi aspettavo anche io. e invece questura piena, me lo hanno fatto in 10 minuti. cmq è assurdo che ci si aspetti l’inefficienza, cioè che ci sembra normale la tua situazione e nn la mia

    • Nientepopodimeno che ..un timbro ed una firma …. !?

      Sono davvero “oberati” di lavoro .. i dipendenti pubblici italioti…
      poverini .. bisognerebbe dar loro un cuscino di piume per sedersi piu’ comodamente
      dietro gli sportelli… senno’ finisce che collassano per il troppo stress.

      • Giuro che cosi’ mi ha detto ed è quello che ho poi trovato di diverso sul passaporto. Un timbro e una firma. Che aveva messo lui pirsonalmente di pirsona , mica una altro… Se non l’avessi vissuto io non ci crederei !

  6. delocalizzazione= austria? .. o ho inteso male?

  7. che bello!!! finalmente una pubblica amministrazione che parla col cittadino ..e ascolta

  8. Io 8 anni fa ho dovuto aspettare 20 giorni…Ed il bello è che ci meravigliamo quando le cose funzionano..

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