si lo so è un botto di tempo che nn scrivo.
non dirò che nn ho avuto tempo perchè è una scusa che odio, credo che ognuno di noi trova il tempo di fare quello che ha voglia di fare, il resto non lo fa perché di fatto, non ha voglia di farlo.
comunque ci sono, mi scuso se nn ho nemmeno risposto alle mail che mi chiedevano che fine avessi fatto: sto bene, non ho intenzione di chiudere il blog, non è successo nulla di grave.
sicuramente più presa dal lavoro, sicuramente più concentrata su altri fronti, tanto per cominciare il volontariato con i gatti, che ormai mi prende una buona parte del tempo libero.
continuo a fare stalli, a portare i gatti di colonia a sterilizzare, a sfamare una colonia e ora si è aggiunta una nuova colonia colonia da censire, sterilizzare e dare via i cuccioli….bazzeccole, non so neanche da che parte cominciare.
e poi il lavoro con mio marito, che prosegue tra alti e basi…in tutti i sensi. lavorare insieme è sempre più difficile, non riesce a far squadra nemmeno con me figurarsi con i ragazzi in officina, riesce a mettere in crisi chiunque e io sono sempre alla rincorsa di dipendenti da assumere
questa “assiduità” di quotidianità ci rende ringhiosi uno con l’altra e fatichiamo a ritrovare complicità, intimità… è saltato persino il viaggio di anniversario, travolto da un grosso lavoro spostato di mese in mese e ovviamente finalmente confermato esattamente nelle date di partenza del viaggio.
me la sono presa, tantissimo, ma non serve a nulla, lo so che di fronte al lavoro tutto il resto perde importanza per mio marito
figlia grande prosegue con la sua vita a Trento: a dicembre cambia casa e va a convivere con il suo ex inquilino che è diventato il moroso; situazione un po’ paradossale ma con lei tutto è possibile. prosegue il suo lavoro faticoso e pagato poco, ma c’è tempo per rinunciare ai sogni e cambiare i progetti per la sua vita. Questa estate per farcela si è sobbarcata tre mesi assurdi, 8 ore d’ufficio e 5 in gelateria tutti i giorni, sabato e domenica non stop
figlio piccolo (ma mica tanto piccolo, è più alto di me) prosegue inarrestabile con il suo cambiamento pazzesco, ci manca solo che riprenda a studiare e poi penso davvero che i miracoli esistono. Cerca casa anche lui e a fine anno dovrebbe andarsene con la morosa, hanno avuto molti cambi di programma anche loro ma vedono una montagna di case ogni settimana, un contratto decente lo troveranno prima o poi
eccomi qui, intera, acciaccata, un po’ scazzata.
però mi ripeto spesso che la felicità è una scelta. Mi aiuta molto ricordarlo spesso