la settimana scorsa il gruppo di camperisti di cui facciamo parte da un po’ di tempo, ha organizzato una gita alla Comunità di San Patrignano; ho aderito perchè sono una persona curiosa, ma le mie aspettative erano molto diverse da quello che si è rivelata, alla fine, l’esperienza
non mi aspettavo che fossero i ragazzi stessi ad accompagnarci in giro presso le varie strutture: a parte un’iniziale diffidenza da parte nostra, la gentilezza e disponibilità dei ragazzi ha trasformato velocemente il rapporto, e siamo entrati tutti in sintonia
abbiamo visto i vari reparti dove ci sono i telai, la falegnameria, dove fanno la carta da parati, dove fanno le borse, la tipografia, la cantina, l’allevamento delle mucche, la lavanderia; ogni volta venivamo accolti col sorriso e con disponibilità incredibile
abbiamo pranzato tutti insieme in una sala immensa, dove c’è un solo menù (unica variante quella vegetariana), e alla fine della giornata siamo andati tutti in un teatro per le domande finali
devo dire che il livello delle domande è stato imbarazzante: chi ha carichi pendenti? a che età avete cominciato a farvi? che reati avete commesso? come si è comportata la vostra famiglia? quando avete toccato il fondo?
i ragazzi hanno risposto a tutto, con evidente sofferenza, sopratutto nei confronti della famiglia, perchè disintossicarsi comprende anche capire il male che si è fatto alle persone che ci vogliono bene; ma anche parlare con noi fa parte del loro processo di guarigione, e lo hanno fatto con sincerità e disponibilità
non so spiegare bene cosa è successo ( e che a me manchino le parole è un fatto eccezionale) ma alla fine della giornata ci abbracciavamo tutti commossi e la sensazione che chi supera una cosa del genere sia comunque una persona speciale
una mia amica ha detto che lei era uscita diversa da come era entrata, e non lo so spiegare meglio di così
mi dispiace per la parte del gruppo che non ha partecipato, a volte i pregiudizi ci impediscono di fare esperienze importanti
Splendido post, con una frase finale più vera che mai.
grazie, purtroppo sì, i pregiudizi ci rendono ignoranti
Questa serie tv invece rende migliore chiunque la guardi: https://wwayne.wordpress.com/2023/04/02/io-e-linda/
GRAZIE! ero in astinenza da serie, lo vedi su netflix?
Cavoli, certo che è stata un’esperienza! Io sono una persona estremamente curiosa, non so che domande avrei potuto fargli. Forse una cosa a cui mi fanno sempre pensare queste vite sofferenti è quanto il loro vissuto personale abbia influito. Io da mamma me lo chiedo sempre se sto combinando danni grossi…
all’inizio ci facevamo molti scrupoli, poi alla fine gli abbiamo chiesto di tutto, sopratutto chi ha figli in età adolescenziale, tutti vorremo avere la ricetta per non far cadere i nostri figli nella trappola della tossicodipendenza
cmq quello che mi ha stupito è che venivano da famiglie diverse, alcune a pezzi, altre molto unite….