chiedi scusa! chiedi scusa!!!

anni e anni e anni di buona condotta in fumo in meno di due ore.

il mio ruolo di guru familiare faticosamente raggiunto col matrimonio, il lavoro e soprattutto il cancro, buttati all’aria.

“sei sempre la solita emily, preoccupazioni, casini e tu non chiedi nemmeno scusa”

già. ma perchè devo chiedere scusa se non penso di aver fatto niente? 

ieri annuale visita in quel di folgaria, anzi passo coe, per il memoriale di papà. 15 anni fa mio padre durante una gara di fondo moriva sulla neve sotto gli occhi allucinati degli amici e di mia mamma. E così ogni anno da 15 anni ormai, ci si ritrova tutti li, (ogni anno c’è più gente), a fare la gara, mia madre premia l’ultimo arrivato della categoria di papà, poi si va nel punto dove si è accasciato e diciamo qualcosa, poi si torna ai camper e si mangia tutti insieme, ricordando papà.

bellissima e difficile allo stesso tempo

ieri arriviamo su, è una splendida giornata di sole e in quel buco c’è più gente che in piazza san marco; io me la faccio addosso e Re Mida mi lascia davanti a un bar e grida:”cerco un posto per parcheggiare!

io esco e lo aspetto, ma poi penso, che se ha trovato posto col cavolo mi viene a prendere, e così mi avvio giù per la strada che porta al parcheggio da dove di solito partiamo per la commemorazione, sperando di trovare lui o qualcun altro perchè i moon boot mi stanno larghi (avrei dovuto metterci il doppio calzetto e invece ho una calza leggerissima) e mi fanno in breve tempo due belle vesciche sotto la pianta del piede

cammina e cammina arrivo fino al parcheggio; penso che siano già andati su e mi avvio anch’io, ma la neve è alta e senza ciaspole è difficile. Mi siedo al sole e decido di aspettarli li, al ritorno, ma poi passa quasi mezz’ora e nessuno scende e allora non capisco più dove possono essere e mi rassegno a tornare indietro di nuovo a piedi, ma stavolta evito la strada, convinta che ormai siano tutti a pranzare, e la faccio per il bosco, insieme ad un centinaio di persone.

ah, dimenticavo, in questo posto dimenticato da dio il cellulare NON prende

arrivo di nuovo al bar e mi metto ad aspettare, e in quel momento vedo mia madre e mia sorella che quando mi vedono prima mi abbracciano gridando ma quando vedono che sto bene mi urlano di tutto.

in pratica mio marito ha fatto una tale sceneggiata di panico da spaventare tutti e sono due ore che mi cercano: hanno allertato i carabinieri e la croce rossa!!!! ma siete fuori di testa? perchè avrei dovuto essere in difficoltà? eh nelle tue condizioni (???), abbiamo pensato che ti fossi sentita male, che fossi svenuta, scivolata, spaccata una gamba, che ti fossero tornate le emorragie……insomma, ci mancano solo le cavallette e le innondazioni e lo stupratore di passo coe

arrivo al posto di ristoro e vengo assalita di tutti che mi insultano, re mida è completamente fuori di testa e mi manda affanculo davanti a tutti, mia figlia mi fa una ramanzina che neanche io ho mai fatto a nessuno.

sconsiderata, sciagurata, senza cervello, sempre la solita, menegreghista….chiedi almeno scusa! chiedi almeno scusa!!! insomma, non mi ha praticamente rivolto parola più nessuno e io mi sono sentita catapultata indietro di 35 anni in un attimo

“figlio piccolo ma ti sei spaventato anche tu?” (sì, perchè ci ha fatto la grazia di venire, miracolo)

“ma va mamma, io l’ho detto che tu sai badare a te stessa, ma papà è andato in panico e ha trascinato tutti con lui”

ma roba da pazzi, che sensazione orribile essere tornata una bad girl.

stamattina chiamo mia sorella e lei mi ribadisce isterica: chiedi scusa almeno!

ma siamo cretini?

P.S. sto meditando un post per rispondere a tutti sull’argomento precedente, abbiate pazienza!

21 risposte a “chiedi scusa! chiedi scusa!!!

  1. ahahah stamani ero ribaltata mentre me lo raccontavi…..cattivona sconsiderata! 😀

  2. quanto è complicato capirsi!

  3. Concordo con te Emily… una sceneggiata assurda.

    Posso essere totalmente onesto e dire che tra questo post in cui ha fatto la sceneggiata e ti ha anche mandata affanxxxx davanti a tutti .. e quello precedente dove si rifiuta di parlare con figlio piccolo Re Mida assume sempre piu’ dei connotati da pirla ?

    • tesoro, mio marito è, come tutti noi, una persona che a volte è grandiosa, altre piccolina, altre menefraghista, altre ansiosa. a volte pirla, te lo concedo. quando la pirlaggine supererà la sua grandezza, allora si che saranno guai!

      • vedetta lombarda

        E’ vero che ci sono alti e bassi per tutti Emily.. pero’ tra il disinteressamento totale sulla questione figlio piccolo ( con le risposte che hai riportato ) e l’episodio da fuori di testa che hai descritto qui, che comprende la mancanza di comunicazione, il panico creato sul nulla assoluto, la colpevolizzazione tua che non hai fatto nulla e lo sfanculamento finale che aggiunge sempre una nota di signorilita’ … direi .. che messi cosi’ in rapida successione come episodi fanno alquanto impressione.

        Poi se dici che riesce a trovare un suo equilibrio tale per cui diventa superman quando si tratta di tenere insieme l’azienda e non appena ritorna a casa in famiglia toglie l’uniforme da supereroe e indossa quella del pirla ( con una punta anche di stronzaggine nei tuoi confronti ) allora …. beh… cosa dire.

        D’altro canto la vita è sempre un gioco di equilibrio. Evidentemente riesce a mantenere in equilibrio tutte queste componenti in apparenza cosi’ contradditorie tra di loro.

  4. …. Io conosco tutti e so che la preoccupazione di tuo marito e tua figlia nasceva da un grande amore sincero. Perchè Re Mida, che è una bravissima persona, ti vuole un sacco di bene e tua figlia tantissimo… tuo figlio è in quell’età lì e poi per certi versi ti somiglia…
    Io che sono ansiosa di mio li capisco tutti… e capisco te e mi pare di veder la tua faccia stupida e arrabbiata di fronte alla rabbia di tutti… dettata dalla grande preoccupazione.. dai…. il comportamento che ne è uscito da parte della tua famiglia è stato eccessivo… ma pensa alle motivazioni

  5. Solidarietà incondizionata. Io sono circondata da gente mediamente ansiogena. Solo un appunto: hanno esagerato, ma ultimamente di incidenti in montagna ne accadono parecchi, e senza pensare ai malori, cascare e spaccarsi una gamba non è un’ipotesi poi così fantascientifica

  6. Ho iniziato a seguirti un po’ tardi quindi non so bene in quali condizioni fossi ai tempi della malattia né da quanto tempo stai decisamente bene. Comunque una cosa non mi piace: quando ci sono rogne con Figlio (preferisco chiamarlo così, tanto piccolo non è…) o in famiglia, tu fai la roccia e questo ruolo viene dato per scontato. Poi basta perdersi di vista per fare una sceneggiata nel giorno in cui si ricorda TUO padre? Anche se sarebbe bastato un “ti aspetto al bar” o “ci vediamo al tal parcheggio” per prevenire, era comunque il tuo giorno.
    Poi quanto rischio effettivo c’era che ti facessi male in beata solitudine? Folgaria l’ho vista solo d’estate da piccola… comunque se fossi in te non chiederei scusa a nessuno, non è che hai trasgredito agli accordi, perché non ce ne sono stati, giusto?

    • infatti nn ho chiesto scusa a nessuno, nonostante le pressioni. mi rifiuto di sentirmi in colpa quando nn ho colpa.
      a pensarci bene avrei dovuto incazzarmi io, mi sono stancata un sacco e mi sono persa tutto

  7. sai cosa è la cosa peggiore che hai fatto ? andare a camminare senza equipaggiamento adatto … insomma si mettono le calze giuste con i moon boot…. per il resto…. tutto bene quello che finisce bene….

    • in effetti hai ragione. come al solito mi sono messa a cercare la roba da montagna la mattina della aprtenza e così nel delirio io sono rimasta x ultima, ho preso un paio di scaarpe che nn uso mai e avevo addosso solo le calze.
      e ora ho due vesciche allucinanti sulla pianta del piede

  8. Se ti tagliavi un dito,o sangue di naso,o un bernoccolo ,avresti avuto più comprensione?Lina

  9. Mi sarei preoccupata pure io e conoscendomi mi sarei pure incavolata nera..per cui non posso che essere dalla parte di Re Mida e figlia Grande, quanto a te, però non devi chiedere scusa, non hai fatto nulla di male..però sei forte!!

  10. Beh, prendila per una ‘preoccupazione d’amore’, ancorché un attimino ingrandita…
    E come dice Alle, sei davvero forte!!!
    Un abbraccio.

  11. Eh, non c’è niente da fare, quando si nasce malvaGGi, prima o poi la gente se ne accorge.
    Giù la maschera dimonio!

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