sta arrivando il freddo e a casa mia si può accendere il caminetto, la stufa a pellet e il riscaldamento, ma visto il caldo di questi giorni è ancora tutto inattivo. e non è che mi dispiaccia, visto che il lavoro di accendere e rifornire e pulire tocca a me.
figlio piccolo arriva in cucina ieri sera: è a piedi scalzi, con un paio di pantaloncini corti e una maglia a maniche corte
“oh ma io ho freddo accendiamo la stufa?”
lo guardo e sta per partirmi l’embolo. sto per fare una tirata fenomenale sul riscaldamento globale e della dannosità del riscaldamento, sul costo del metano e sulla fatica di portare a casa dalla fabbrica legna e pellet (visto che l’intelligentone di mio marito ha fatto scaricare il camion là e adesso io faccio mille giri per portarlo a casa…..), sulla rottura di palle di pulire camino e stufa…..poi mi ricordo una cosa e sorrido
un mese fa agri ha scritto questo. allora penso che non è il mio che è stronzo e irresponsabile, è l’adolescenza, che è del tutto normale, arrabbiarsi proprio non serve a niente ( e comunque mi servono le energie per altre battaglie)
allora sorrido e gli dico: “prova a metterti una maglia….” e finisce li
ecco, in momenti come questo ringrazio di aver deciso di scrivere qui, di aver conosciuto persone speciali, di averle accanto in questo periodo faticoso.
grazie blog, grazie ragazze!!!!
non ci arriva proprio da solo, eh? hahahah Io ho paura per l’uomo che sarà un domani, te lo giuro.
e lo dici a me? a volte mi imamgino la sua morosa/moglie/compagna che piange disperata in cucina…ma io le farò leggere il blog così lo userò x discolparmi eheheheheh
Il blog di Agrimonia è “blindato”??? Mi dice che non si trova! 😦
Su i figli e il loro rapporto con le stagioni: Figlio, anni fa, intorno a fine ottobre, un’ottobre come questo, parte per la scuola tutto rivestito, completo di giubbino , , , io protesto e lui mi porta vicino al calendario indicandomelo esclama: “Lo vedi che il 21 è passato??? Allora siamo in autunno, l’autunno è una stagione fredda!” 😀
Figlio, che va ancora al lavoro in moto, ieri alle 13,00 (e che faceva caldo lo prova il fatto che IO ero con la polo e senza scaldacollo) si è lamentato della finestra aperta “entra l’umidità!” . . . 😀
Anch’io mi preoccupo per una eventuale Morosa/Moglie/Compagna . . . ma solo per un momento, ogni nuova ragazza che porta a casa, noto dei piccoli cambiamenti in lui! (come dice quel detto “Tira più la (parola di una) f**a che un carro (pieno di discorsi della mamma, anche se tirato da una coppia) di buoi 😉
Ciao, Fior
NO SCUSAMI FIOR SONO IO CHE SONO UNA CIOFECA COL PC, AVEVO sbagliato ad inserirlo e mi ha dato una mano agri. x fortuna che ci sono le amiche competenti ehehehe
anche io noto i cambiamenti, almeno si lava i denti ahahahahah!!!!
Discorsi simili li ho sentiti anch’io, qualche bell’anno fa…
‘Che freddo assurdo!’, pronunciato da giovinetti in abiti estivi, il mese di dicembre o gennaio.
Ma poi cambiano, altro che!!
E magari diventano i più saggi ed i più ordinati… degli inquilini di quell’appartamento ‘condiviso’, a due passi dalla residenza trentina di tua figlia….
Pazienza, pazienza, pazienza e, come scrive Fior, l’arrivo della persona ‘giusta’ (sull’ordine e precisione della quale, però, non sarei pronta a giurare, perché ce ne sono, eccome, di fanciulle ‘caotiche’!!)
l’altra sera alla fiera del paese c’erano ragazze che giravano col piumino e col cappello da puffo come si usa ora e maschi in maglietta a maniche corte. uno aveva i pantaloni corti…..
caute come sempre tu sei la voce dell’equilibrio!
😀 grazie della citazione…..eheheh come dico sempre stiamo vicine e faccaimoci forza
grazie a te x aver sistemato tutto!
Sul momento mi è venuta in mente questa risposta: e vestirsi un po’?
ma carissima……questi sono discorsi da mamma eheheheheh
brave ragazze… così si fa amiche mie l’unione fa la forza…
e x fortuna che ci siete! anzi che ci siamo una x l’altra!
Sono una tua nuova lettrice.ho letto tutti i post!!!ci ho messo un mese, volevo farti i complimenti ,la tua vita riletta tutta d’un fiato é un grande insegnamento.Devo ammettere che dopo le ferie vedevo la tua vita molto più serena e invece con re Mida siete da capo.Ti auguro che l’adolescemenza guarisca presto!io insegno alla scuola secondaria e sono già un po’ scemetti..che pazienza!!
ahahahahah ADOLESCEMENZA meravigliosa questa parola, scusami ma te la rubo e diventerà parte del mio lessico familiare!
mi mette ansia che tu abbia letto tutto il blog….se lo leggi tutto insieme quello che salta fuori nn è proprio un gran insegnamento….forse a fare il contrario eheheheheh
con mio marito le cose vanno così, i corsi e ricorsi. sembra di stare sulle montagne russe, ma forse la serenità è un’utopia!
non mi meraviglia per niente, lo studente 2.0 che ho qui per casa attualmente non percepisce né il caldo né il freddo. Perché mai le maniche sempre tirate su, ad esempio? Stessa cosa anche qui, si gira in calzini per poi dire “accendiamo la stufa”? o accendere direttamente da solo rimanendo in maglietta. Del resto: che dire delle ragazze inglesi che girano in abitini e senza calze a gennaio? Esiste poi qualcosa di meno sexy del mal di pancia e delle gambe viola e dei piedi geliati? mah!! sarà una mutazione genetica…
saluti,
Paola
che meraviglia. leggere le altre mamme e scoprire che nn sei sola eheheheheheh
io ho invidiato la moda della pancia fuori, quando è arrivata la mia pancia nn era più da esibire, ma lo so bene che anche quando avevo 15 anni mi dava fastidio avere la schiena scoperta quindi forse hai ragione tu, siamo proprio mutati geneticamente!!!