niente sarà più come prima

stanotte non riuscivo a dormire,erano le 3 e ancora mi rigiravo nel letto: una frase che mi ha detto Zia Cris prima di andare ad operarmi continuava a ronzarmi per la testa. Solo stanotte l’ho capita fino in fondo. Lei mi ha detto che questo non è un incidente di percorso, dopo il quale la vita riprenderà come prima: questo è un bivio, e le cose “dopo” non saranno più le stesse. ieri sera ho capito, ha ragione

niente sarà più come prima perchè sono sempre stata abituata ad avere il controllo sulla mia realtà, e invece da ora in poi dovrò convivere con ansia e attese a fare i conti con esiti di esami e verifiche, abituarmi a terapie e medicine

niente sarà più come prima perchè il mio corpo è stato mutilato: ieri sera medicandomi la ferita ho pianto:  dovrò imparare a conviverci

niente sarà più come prima perchè devo guardare in faccia la realtà ed ammettere che tre persone, che per me erano amici importanti, intelligenti, presenti nella mia vita da tantissimo tempo, al momento del bisogno si sono eclissati, svaniti, evaporati. Non ho problemi a liberarmi delle cose materiali, ma con le persone faccio fatica. sono portata a giustificarle all’infinito, ma alla fine la realtà è questa. Io per loro ci sono sempre stata. io ho trovato tempo e parole da dedicare a una vicina semisconosciuta diventata vedova; loro non ne hanno trovato per me e questo dice tutto

ma per fortuna ci sono cose che in tutto questo marasma non cambiano, anzi. persone su cui posso sempre contare e anche una new entry, Amichetta

oggi le ho scritto un sms, per sollecitarla a fare anche lei un controllino alle parti basse, così se le trovano qualcosa ci operano di nuovo insieme.

risposta: “senti Emily tu sei tanto cara e simpatica ma non potremo trovarci per una pizza invece che il solito taglia e cuci?”
troppo forte.

e domattina la passo a prendere, abbiamo la medicazione. poi ne approfittiamo per un aperitivo. mai trovato il tempo per un aperitivo. mi sa che potrebbe essere un altro dei cambiamenti che dovrò fare eheheheh

31 risposte a “niente sarà più come prima

  1. Solo un commento breve Emily… sulla questione della "mutilazione".. che sicuramente e' una ferita mentale pesante… non vedere la situazione attuale come definitiva.. come sicuramente ti avra' detto il chirurgo che ti segue.. come si toglie si puo' anche mettere.. per grazia di Dio.. esiste la mastoplastica ricostruttiva .. quindi .. una volta finito tutto potrai ( se vuoi ) rifarti le tette come prima .. piu di prima ! Non sono sicuro .. ma nel tuo caso siccome e' chirurgia ricostruttiva ( non meramente platica di bellezza vanitosa ) .. dovrebbe anche essere totalmente a carico del sistema sanitario quindi .. fossi in te ne approfitterei.. prendi le cose con calma .. riflettici .. e poi fai, hai la palla in mano su quella cosa li' .. quindi non sentirti mutilata definitivamente.    

    Giulio

    PS. Convinci nel caso anche l'amichetta a rifarsi le tette… cosi' diventa un'appuntamento fisso !!
     

  2. grazie GIULIO sei molto caro e apprezzo le tue parole consolatorie!!! ma probabilmente nn ce ne sarà nemmeno bisogno: io sono molto abbondante e la parte tolta nn è moltissima, il dotto dice che forse è meglio ridurre anche l'altra e cmq hai ragione, la passa il servizio sanitario ma se mi conosco bene fra un po' questa cosa sarà superata, anche se mi occupo di immagine sono la persona meno "d'immagine "del mondo.
    è stato traumatico vedere la ferita questo si, ha un che di irreversibie, da sostanza e realtà a quello che sta succedendo.
    ma grazie delle parole, sei sempre molto saggio

  3. Cara Emily,
    temevo questo perchè si sa che succede. E avevo evitato l'argomento perchè ti ho abbondantemente rotto con consigli sulla salute determinati dall'esperienza. Non sarai comunque mai sola, avrai vicino chi ti ama veramente, una ricchezza!

    Perchè spariscono le "persone care"? Perchè, come sempre accade, è facile avere a che fare con un'amica disponibile e allegra.
    Molto meno essere vicino durante un problema di salute, lieve o grave esso sia. Sai com'è…ci vuole forza e pazienza. Troppo sforzo ragazzi!! Questi non contano più? Amen.
    Meno spese di regali a Natale.

    Mettiamolo bene in chiaro: succede sempre, comunque e a tutti…
    La malattia (meno pericolosa) mi è servita da spartiacque nella vita.

    C'è il prima ed il dopo.
    Genericamente ne avevamo parlato, no?

    Il prima è la tua vita che corre su un binario e scegli tu cosa far salire sul tuo treno e quale stazione scendere a prendere un caffè.

    Il dopo è tutto più lucidamente chiaro. Ben definito dall'incertezza.
    Le varie sfumature di prima diventano bianco o nero, presenze o inesistenze.

    Fra un pò, col tempo, vedrai nelle persone che ti han "posato" degli sfigati con cui hai solo perso tempo. E non ti importerà più che li hai amati. Non farà più male.

    Non siamo qui a fare l'inquisizione ma proprio non meritano nulla e che vadano tanto, ma tanto tanto a fare in c…         (non ridere che ti ho visto!)

    cogny

    ps. Mau (vedi che uno nuovo l'hai già trovato) mi ha dato un libro per te. Oggi chiamo il mio omeopata (che mi insulterà perchè non mi vede da tempo, segno che mi vuol bene) e mi fiondo a trovarti.

  4. Beh si gli eventi epocali della vita fanno da spartiacque. Ti trovi sempre con qualcuno in meno, qualcuno in più se sei fortunata, e tanti pensieri diversi in testa. Poi pian piano l'ordine delle cose, seppur rivoluzionato si ricostituisce. Ma tu ti trovi un po' cambiata, un po' stordita ..

  5. mi dispaice averti causato una notte insonne con le mie parole, ma tu lo sai che non evito niente a nessuno, tanto prima o poi ci si arriva.
    Sul discorso "amici" persi…loro hanno perso Te, non tu loro, che è differente, tanto differente.
    Vedi che invertendo i fattori il risultato cambia?
    Non ti crucciare per loro, io, quando allora mi è successo, ho pianto 26 ore chiedendomi il perchè, perchè proprio a me e perchè proprio loro, poi ho capito, ho elaborato, ho matabolizzato e ho imparato a scegliere gli amici.
    Ma poi si sa, il tempo passa, i ricordi sbiadiscono e si ricade nello stesso errore, si dona amicizia a persone che non lo meritano, così si perde altro tempo e si buttano altre perle ai porci, ma questa volta si è preparate e non si piange più ,li si manda beatamente e con il sorriso sulle labbra AFFANCULO!!!

  6. Si a tutto. Intanto consoliamoci che quello che finora hai perso materialmente è la parte meno sana di te, amici d'occasione compresi. E le ferite guariscono e il segno resta, lo sappiamo. In fondo di momenti prima e dopo nella vita ce ne sono di infiniti, quando ti innamori sul serio, quando ti nasce quel figlio che sai che sarà la consolazione della tua vecchiaia o quell'altro che ti mantiene giovane impedendoti di adagiarti sugli allori.

    E hai ragione quando poi conti le tue benedizioni e tutte le cose nuove, belle, sorprendenti, che nella sfiga, la vita ha voluto regalarti.

    un bacio,
    Ba

  7. Io ho vissuto l'esperienza della malattia (non una qualsiasi, ma la malattia, sulla pelle di mio marito, ai tempi in cui eravamo ancora un cuore e un'anima sola ed eravamo giovani, inesperti ed avevamo un bambino di un anno. Ed è vero, questo ci ha cambiati in modo indelebile e confesso non sempre in meglio, perchè eravamo troppo giovani per riuscire ad incanalare positivamente tutte le cose negative che ci sono successe. Per qualche aspetto però ci siamo riusciti, e laddove ci siamo riusciti è stato grande.

    Io ti auguro di riuscirci in tutto (o quasi), anzi ne sono sicura, perchè ne hai la forza interiore e la consapevolezza che deriva dalla maturità degli anni.

    So cosa stai provando. Ti riporto quanto scrivevo nel blog un paio di anni fa parlando appunto della malattia di mio marito:

    "Sicuramente la malattia dello Scontento ha cambiato in modo radicale la mia visione della vita, instillando in me quel senso di precarietà che ben conosce chi si è trovato a dover affrontare una malattia grave dall’oggi al domani, senza preavvisi. Lo stesso senso di precarietà che ti rende difficile far progetti  sia a breve che a lungo termine, perché la Nera Signora incombe sulla tua vita e tutto quello che riesci a pensare è all’oggi, a quello che vuoi in quel momento. E ti attacchi in modo morboso a quello che hai, perché hai già provato la sensazione di sentirtelo  strappare via e sai che potrebbe succedere di nuovo.

    Ci  vorranno molti anni e molto tempo prima di riuscire a pensare ancora al futuro senza paura e alla vita come alla tua vita di cui disporre e non come a qualcosa che oggi c’è e domani non si sa.
    "

  8. Cara Emily,

    Parlando per esperienza personale sono d'accordo con ziacris per quanto riguarda il non essere più gli stessi e, purtroppo, anche con cogny per il discorso delle "persone care"….
    A volte la vita seleziona per noi.
    Tu mi hai detto che cadi sempre in piedi, io non ho dubbi che sarà così anche questa volta:-))))

    Un abbraccio

    Simona

  9. ho la sensazione che il tuo dopo sarà, se possibile, migliore del prima… intanto buon recupero, sono contenta sia andato tutto bene. ciao

  10. Certo che non sarà piu' come prima, ma il tempo aiuta, sei una donna forte e di spirito e le cose andranno sempre meglio, per gli amici che amici non erano  é meglio perderli se sono cosi', perché Amici non lo erano!!
    baci!!

  11. Niente sarà piu' come prima tranne te, forte Emily. Laura.ddd

  12. Sai che è positivo che tu possa tirar fuori tutto, pensieri, emozioni, sensazioni, dubbi, certezze, amici e non amici.
    Non è che il “dopo” sia per forza una lotta, te lo dice una che ha visto sua madre “rinascere” dopo l’operazione e le cure.
    Per gli amici, ti rendi conto che certe persone hanno poca dimestichezza con il dolore, le emozioni e fanno fatica ad esternarle!

  13. Si non sarà più come prima, avrai acquisito la consapevolezza dell'irreparabile, dell'indietro non si torna. Siamo abituati a fare, disfare e cambiar direzione ma questa è una di quelle esperienze che ti indicano un sentiero e quello devi fare, non puoi far finta di nulla, non puoi andare in un'altra direzione, non puoi scartare di lato e nemmeno deciderne i tempi.

    Ma questo non significa che non possa essere meglio di prima, con una maggiore lucidità, con la determinazione di dare importanza a cio che vale e lasciar andare il resto, con la volontà di lasciare lo scettro del comando a qualcunaltro almeno ogni tanto per darti il tempo di fare, vedere, annusare l'oggi senza rimandarlo a quando avrai tempo.

    Non tutto il male vien per nuocere, è retorico dirlo, e poi tu lo sai benissimo, sei una campionessa nel guardare alla parte piena del bicchiere.

    /graz

  14. IN RELAZIONE AGLI EX AMICI:

    Mi sono venute in mente alcune "seghe mentali" tramite le quali gli amici (ex) si defilano che vi giro correlati di risposte a tema.

    Non so cosa dirle… Cosa posso dirle poverina?          (risposta FOTTITI)

    Se le telefono si lamenterà per ore!!!                      (BRACCINE CORTE?)

    E non la chiamo perchè poi mi tocca andare a trovarla.

    Non riesco ad assistere a certe cose!

              (FIN CHE C'ERA DA MANGIARE E BERE GRATIS NON SEI MAI
               MANCATO)

    Ho troppi impegni…lo farò più avanti quando sta meglio! 

                                                 (risposta CAZZO HO BISOGNO ADESSO!)

    E no, io non mi becco i problemi degli altri, ho già i miei. 

                                                 (UNGHIA INCARNATA?)

    Tanto cosa posso fare io?          (IMPARARE… PIRLA!)

    Non voglio sapere tanto a me non accadrà mai!      

                                                             (DOPPIAMENTE PIRLA)

    Forse è infettivo!                           (VINCI IL GUINNES DELL'IGNORANTE)

    E giuro che l'ultima l'ho sentita dal vero.

    Kiss

    cogny

  15. vorrei spezzare un lancia in favore degli amici:

    Hanno paura .. paura nera e non credo come dice cogny che hanno paura di ammalarsi anche loro, ma del cosa dirti…. se sono veri amici li ritroverai… altrimenti gustati la nuova amichettta che sembra veramente splendida!!

  16. ieri sera medicandomi la ferita ho pianto

    e a me hai fatto venire gli occhi lucidi perchè io sono fatto così e faccio fatica ad accettare le sofferenze di chi sento vicino come te da quando ho cominciato a frequentare il tuo Blog.

    So che sei forte e che supererai tutto ma adesso è il momento di una giusta e vera sofferenza ed è bene che venga fuori!

    Sugli amici, infine, è brutto dirlo ma purtroppo spesso sono proprio le situazioni drammatiche come la tua che ci fanno scoprire i veri amici; e se oltre a tirare una riga su chi non meritava la tua amicizia questa esperienza ti avrà portato una nuova Amica(hetta) come si recita il famoso detto "non tutto il male vien per nuocere"

    Ti abbraccio con un sorriso di empatia

  17. ciao Emily,
    niente di molto saggio da dire, hanno detto tutto tutti, Solo che ti abbraccio e ti auguro una ripresa serena, veloce mi sembra che lo sia già!
    Ciao
    CHiara

  18. ziacris è una gran donna ed ha ragione, certi episodi ci mettono davanti ad altre priorità che prima non consideravamo e per gli amici persi….evidentemente non erano amici tzè

  19. Concordo con chi ti scrive che il domani sarà diverso e migliore.
    Per quanto riguarda gli amici mi spiace ma accade molto spesso proprio così, bisogna farsene una ragione e andare avanti.
    Buon aperitivo ^_^

  20. Sì, capisco la sensazione: l'ho provata io per 3 rachitici punticini di una laparoscopia, figurati per una ferita più grande. Non è banalmente la paura che resti il segno deturpante, è proprio un dispiacere perché qualcuno ha alterato il nostro aspetto, nel bene o nel male.
    Insomma, si è capito che con me la chirurgia plastica casca male… 😉

  21. sono una tua affezionata lettrice silenziosa, e ti volevo fare tanti auguri. sii coraggiosa e continua a sorridere. sei davvero tosta!

  22. COGNY vedi di ritrovare il libro di maurizio…..lo so che dopo nn farà più male, ma credo che il dolore sia direttamente proporzionale da quanto si è amato.

    esatto PAT, stordita lo sono di mio figurati adesso eheheheeh

    ZIA CRIS  sei un mito…è vero sono loro che hanno perso me! xkè io sono un'amica stupenda eccezionale meravigliosa ehehehe dai lo ammetto anche un po' spaccapalle….. però è vero….oggi se ne è fatto vivo uno…faccia tosta incredibile, e è partito il primo vaffanculo. molto liberatorio

    MAMMAM  mi sembra di essere sempre x forza positiva ma quando dico che a parte alcuni aspetti ovvialmente poco simpatici questa esperienza si sta dimostrando una bella palestra x il mio carattere e x la mia vita. e diciamo anche x quelli che mi vivono accanto xkè mio marito così era tanto che nn lo vedevo….

    LVB ci ho pensato a quello che  hai scritto e in effetti hai ragione, ci sono cose che se affrontate quando si è ancora ragazzi si vivono in modo completamente diverso. però siete ancora insieme, e questo nn è da tutti. però hai ragione, credo che il senso di precarietà che prima nn avevo aesso c'è e dovrò imparare a farci i conti, però finisci col dare valore a cose che prima erano scontate e soprattutto a avere un po' di più cura di te stessa e nn è poco

  23.  mia mamma è stata operata al seno anni fà all'inizio è stato difficile per lei  convivere con la mutilazione poi ci si abitua come a tutto nella vita e non dimenticare la cosa più importante: che sei viva e prenditi un pò di tempo per te perfetto l'aperitivo con l'amichetta 🙂

  24. cara Emily,passo spesso sul tuo blog e mi ci ritrovo anche!!! Ciò che vorrei dirti è che non è giusto creare nelle persone idee o situazioni ingigantite. Nessuno o forse pochi sanno cosa ti sta succedendo: ma sono solo supposizioni ( tumore al seno, cisti acquose o grasse, pericolose o no, mastectomia?) che tu non chiarisci ma alimenti. E da qui scatta la comprensione,l'immedesimarsi,il..dai che ce la fai! Magari è una semplice operazione che si risolve con una piccola incisione e poi…basta !!!
    non alimentare la pietà, sii chiara.Non è da te non essere precisa e fumosa.
    un abbraccio da chi ogni giorno vede davvero persone sottoposte a chemio e terapia del dolore.

  25. SIMONA  anche tu ne hai passate davvero tante….cmq è vero, io casco sempre in piedi….

    OCEANO  il mio recupero è meno veloce di quello che pensavo, ma accetto anche questa momentanea fatica di ripresa, così mi do una calmata

    ALLE  nn so se davvero nn erano amici. quando condividi tante cose x tanto tempo alla fine li consideri amici. ma invece alla prova dei fatti….che tristezza

  26. vedi alla fine, anche se e' un momento difficile, ti sei accorta che alcuni amici non erano tali, ma alcune nuove conoscenze evolvono in amicizia.
    Niente e' piu' come prima, ma sei in gamba Emily e stai cavalcando il cambiamento per il meglio.
    un abbraccio

  27. Ciao, bentornata!

  28. SUPERTRI  certo che casco sempre in piedi….grazie…

    OCEANO  che splendido augurio!!!

    ALLE  hai ragione ma sai che su queste cose si ragiona col cuore ed è tutto più difficile

    grazie LAURA…grazie dell'appoggio

    ILMARE sai una cosa? credo proprio che tu abbia ragione xkè io sono già diversa, questo è sicuro

  29. meno male che in ogni situazione riesci a ridere, è una gran dote, spero che tu riesca a mantenerla sempre!

  30. Niente sarà più come prima perchè imparerai ad apprezzare ancora di più ogni singolo istante della tua vita…l'alba sarà più colorata, i tramonti più dolci, la pioggia più generosa e il sole, il sole splenderà per te…niente sarà come prima, tutto sarà migliore…!

  31. Mi piace il modo in cui riesci ad affrontare le cose…sul serio!

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